Rappresentazione cartografica catastale di una porzione limitata di territorio di un Comune.
La scala di rappresentazione è in genere 1:2000, più raramente 1:1000 ed 1:4000.
L'insieme dei fogli di mappa di un intero Comune è rappresentato nel cosiddetto Quadro d'Unione.

I concetti di "fondo dominante" e di "fondo servente" sono in reciproca correlazione, nei casi in cui vi sia una servitù (cioè una limitazione, un gravame, un peso) a carico di un terreno (detto "fondo servente") a favore, a vantaggio di un altro terreno (detto "fondo dominante"), di diverso proprietario.
Ne è un tipico esempio la servitù di passaggio.

L’imposta di bollo è disciplinata dal D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642.
È un’imposta indiretta (detta anche "imposta indiretta sugli affari") a cui sono assoggettati gli atti, i documenti e i registri dettagliatamente specificati nella tariffa e da cui sono esentati quelli riportati nella tabella, entrambe allegate al suddetto D.P.R.

È disciplinata dal "Testo Unico del 31/10/1990", n. 347: "Testo unico delle disposizioni concernenti le imposte ipotecaria e catastale" che all’art. 1 recita: (Oggetto dell’imposta): "Le formalità di trascrizione, iscrizione, rinnovazione e annotazione eseguite nei pubblici registri immobiliari sono soggette all’imposta ipotecaria (omissis)".
A seconda della casistica, deve essere corrisposta in misura fissa o proporzionale.

L’art. 2817 del CC prevede l’iscrizione di un’ipoteca (per questo detta "legale") sull’immobile oggetto di vendita a favore del venditore, a garanzia degli obblighi (solitamente pecuniari) gravanti sull’acquirente.
È consentita la "Rinuncia all’ipoteca legale" (v.).

Carta topografica speciale a grande scala, rappresentazione planimetrica delle particelle catastali.

Si tratta di una stringa alfabetica di sei caratteri che viene generata automaticamente dal sistema a partire da nome e cognome di una persona fisica e utilizzata per la ricerca ampliata
Il calcolo del match-code permette di formalizzare un criterio per la ricerca di soggetti con nomi o denominazioni "simili", anche se non necessariamente identici
Se la persona ha un solo nome e un solo cognome, il match-code viene creato con le medesime regole che generano i primi sei caratteri del codice fiscale
In caso di più nomi o più cognomi, le regole sono più complesse e generano più match-code (al massimo 16); diamo un esempio per fornire un'idea del procedimento
Supponiamo che una signora si chiami Bo Fo Vera Maria
I cognomi contribuiscono al match code nel seguente modo: BO genera BOX, FO genera FOX, BO FO genera BFO e FO BO genera FBO
I nomi nel seguente: Vera genera VRA, Maria genera MRA, Vera Maria genera VMR e Maria Vera genera MVR
Combinati nei modi possibili (prima i cognomi e poi i nomi), si hanno i seguenti match-code: BOXVRA, BOXMRA, BOXVMR, BOXMVR, FOXVRA, FOXMRA, FOXVMR, FOXMVR, BFOVRA, BFOMRA, BFOVMR, BFOMVR, FBOVRA, FBOMRA, FBOVMR, FBOMVR.

Il Modello Unico, riunisce e unifica tutte le informazioni necessarie alla registrazione, alla trascrizione nonché alla volturazione degli atti immobiliari.
La legge ne prevede l'invio all'ufficio delle entrate, con procedure telematiche (di cui all'articolo 3-bis del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 463).
Con provvedimento del 6 dicembre 2006, emanato dal Direttore dell’Agenzia del territorio e dal Direttore dell’Agenzia delle entrate - di concerto con il Capo Dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia - in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 3, del decreto legge 10 gennaio 2006, n. 2, convertito con modificazioni dalla legge 11 marzo 2006, n. 81, le procedure telematiche cui all’articolo 3-bis del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 463, sono state estese a tutti gli atti redatti, ricevuti o autenticati da notai, nonché agli atti redatti, ricevuti o autenticati dagli altri pubblici Ufficiali diversi dai notai, individuati dall’articolo 10, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131 (Testo Unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro).

Nel contesto delle Ispezioni ipotecarie e della Repertoriazione delle formalità, si intende un procedimento automatico mediante il quale il sistema "tratta" i dati anagrafici di una persona fisica o la denominazione di una persona giuridica così da ottenere dei dati in un formato "standard".
Tale trattamento è utilizzato nel caso di "ricerca ampliata".

La nota o formalità è un documento di sintesi, riportante i dati più significativi estratti dal titolo (v.) da cui proviene.
I tipi di nota trattati in Conservatoria sono i seguenti:

• Trascrizioni (es.: compravendita, donazione, pignoramento);
• Iscrizioni (es.: ipoteche a garanzia di mutuo, prezzo dilazionato, ecc.);
• Domande di annotazione o annotamenti (es.: cancellazione di ipoteca, di pignoramento).

La nota è costituita da quattro sezioni (dette "quadri"), identificate dalle lettere A, B, C e D.
Il contenuto dei quadri è il seguente:

• Quadro A: dati generali relativi al titolo e alla specie dell’atto
• Quadro B: identificativi catastali degli immobili interessati
• Quadro C: descrizione dei soggetti a favore e contro
• Quadro D: eventuali ulteriori informazioni

Tali quadri vengono redatti dal professionista.
Esiste inoltre la Parte riservata all’Ufficio, che viene compilata dal medesimo e riguarda la liquidazione della nota.

È un progressivo che, nell'ambito di ciascun ufficio delle entrate e per ciascuna annualità, viene attribuito ad ogni nota.
Riparte dal numero 1 ad ogni inizio di anno.
Un caso particolare è costituito dalle ipoteche "pari grado" (v.).

È un progressivo che, nell'ambito di ciascun ufficio delle entrate, per ciascuna annualità e per ogni tipo di formalità (trascrizioni, iscrizioni, annotazioni) viene attribuito ad ogni nota.
Riparte dal numero 1 ad ogni inizio di anno.

Il termine è usato in una doppia accezione, a seconda del contesto: Entrate o Territorio.
Nell'ambito delle Entrate, per omocodice si intende un codice fiscale che, calcolato secondo le usuali regole, verrebbe generato da due persone fisiche distinte; in tali rari casi e per garantire la corrispondenza biunivoca fra persone fisiche e codici fiscali, se al momento della generazione si rileva l'esistenza di un identico codice fiscale già assegnato e presente negli archivi dell'Anagrafe tributaria, il secondo viene attribuito variando uno dei suoi caratteri.
Nell'ambito del Territorio, per omocodice si intende un codice fiscale che, in note diverse, è stato riferito a persone (fisiche o giuridiche) con dati anagrafici differenti.
Questo concetto si rivela particolarmente utile nelle ispezioni ipotecarie per omocodice.

Soggetto (persona, immobile, ecc.) che risponde ai criteri di ricerca di un'ispezione.

Si dice di ipoteche iscritte a favore di soggetti nessuno dei quali ha precedenza rispetto all’altro nell’eventuale liquidazione dell’immobile a soddisfazione del credito.
Le note relative sono contraddistinte dallo stesso numero di registro generale, ma da diverso numero di registro particolare.

Area coperta da un fabbricato urbano e quella delle attinenze scoperte da esso non disgiunte, quando esistano sull'una e sulle altre comuni diritti di proprietà.

Porzione continua di terreno situato in un medesimo Comune, appartenente ad uno stesso possessore e della medesima qualità e classe.

Il complesso di informazioni relativo a ciascun possessore o titolare di diritti reali (c.d. "ditta"), associato all'insieme di immobili (urbani o rurali) appartenenti alla ditta stessa, nell'ambito di uno stesso Comune.
Ogni ditta della partita è identificata da un numero d'ordine (numero di partita).

È un progressivo, nell'ambito di ciascun anno e di ciascun ufficio.

Art. 357 del Cod. Pen. (Nozione del pubblico ufficiale). "Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giurisdizionale o amministrativa.
Agli stessi effetti è pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi, e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi e certificativi."
Sono ad esempio pubblici ufficiali: il notaio, il cancelliere del tribunale, il funzionario comunale delegato all'autentica delle firme, ecc.

Individuazione dei terreni in base alla tipologia di coltura cui sono ordinariamente destinati (vigneto, seminativo, ecc.) o in base alla destinazione loro assegnata (cortile, fabbricato rurale, ecc.).

Fotografia aerea di un'area di territorio (es. un Comune) sovrapposta alla mappa cartografica generata con moderata percentuale di trasparenza.