Fabbricati non dichiarati
Premessa
Nei casi di realizzazione di un nuovo fabbricato o ampliamento di un immobile urbano esistente, si ha l’obbligo di presentare un’apposita dichiarazione al Catasto entro 30 giorni dal momento in cui i fabbricati sono divenuti abitabili o servibili all’uso cui sono destinati.
In passato l'Agenzia ha individuato fabbricati o ampliamenti di costruzioni che risultano non dichiarati al Catasto, utilizzando le immagini aeree del territorio nazionale. L’attività di foto-identificazione è stata condotta in collaborazione con Agea - Agenzia per le erogazioni in agricoltura.
L'elenco dei Comuni nei quali è stata accertata la presenza di immobili o di ampliamenti di costruzioni non dichiarati, è reso noto dall’Agenzia con appositi comunicati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Nel caso in cui i titolari di diritti reali sugli immobili individuati non abbiano presentato gli atti di aggiornamento catastale entro il 30 aprile 2011, gli Uffici provinciali provvedono all’attribuzione di una rendita presunta.
Se dopo tale attribuzione il proprietario continua a non adempiere, i tecnici dell’Agenzia provvedono all’accatastamento, con oneri a suo carico.
Per ricercare le particelle di terreno sulle quali risultano fabbricati non dichiarati, i cittadini possono recarsi presso gli uffici provinciali - Territorio o presso il Comune interessato, oppure utilizzare il servizio di consultazione online.
Consultazione particelle
Entrando nel sito internet dell’Agenzia, selezionando 'Cittadini', 'Fabbricati e terreni', e quindi 'Servizi di Fabbricati e terreni' è possibile consultare, per ogni particella interessata, le corrispondenti unità immobiliari censite al Catasto edilizio urbano, cui è stata attribuita una rendita presunta.
Successivamente selezionare il collegamento Servizio on-line Fabbricati non dichiarati - Ricerca particelle.
Dopo aver selezionato Accedi al servizio, nello schermo sottostante è sufficiente selezionare:
- oblligatoriamente
- Provincia: Ufficio provinciale nell'ambito della cui competenza territoriale ricade la particella oggetto di consultazione;
- Comune di interesse;
- facoltativamente
- Sezione: identificativo della sezione territorialmente competente, qualora il comune sia suddiviso in sezioni censuarie;
- Foglio: porzione del territorio in cui ricade la particella oggetto di consultazione;
- Numero: identificativo, nell'ambito del foglio catastale, in cui ricade la particella oggetto di consultazione;
- Denominatore: solo per i terreni che si trovano nei territori nei quali vige il catasto fondiario.
Dopo aver selezionato Cerca, il sistema propone il seguente schermo che evidenzia le particelle su cui si presume esistano dei Fabbricati non dichiarati.
L'elenco riporta le seguenti informazioni:
- Sezione, Foglio, Numero;
- Data di comunicazione in Gazzetta Ufficiale;
- Stato dell'accertamento:
- In corso: avviato dall’ufficio provinciale competente ed ancora in corso,
- Concluso con aggiornamento: concluso a seguito della produzione di tutti gli atti di aggiornamento catastale da parte dei soggetti interessati,
- Concluso senza aggiornamento: concluso dall’ufficio provinciale che ha verificato l’insussistenza delle condizioni per procedere,
- Attribuita rendita presunta: accertamento in corso e l’ufficio provinciale, che ha riscontrato le condizioni di accatastabilità dei 'fabbricati mai dichiarati' identificati sulla particella, ha attribuito la rendita catastale provvisoria.
L'utente può selezionare un elemento della lista utilizzando l'icona che raffigura il simbolo della lente di ingrandimento e visualizzare ulteriori informazioni.
E' possibile anche compilare e inviare una segnalazione di incoerenza all'Agenzia, utilizzando il pulsante posto in basso.